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Foto: via Unsplash Forse non in molti lo sapranno ma sul Marketplace di Facebook è possibile imbattersi in annunci di vendita di aree protette come quelli della foresta pluviale amazzonica, già minacciata dalle industrie del bestiame, dal disboscamento illegale e dalle attività minerarie. A scoprirlo era stata a febbraio un’inchiesta dalla Bbc. Ora però Facebook, travolto nelle ultime settimane da scandali e accuse con pochi precedenti, sta tentando di correre ai ripari per fermare queste vendite. Dopo mesi in cui il problema non è stato affrontato, la società di Mark Zuckerberg ha annunciato di avere cambiato le sue politiche commerciali per vietare esplicitamente la vendita di aree protette su Facebook, Instagram e WhatsApp. “Gli...
Il team di Privacy Network Capire come l’innovazione possa convivere con la protezione dei dati personali, verificare i limiti della tecnologia e segnalare buone e cattive pratiche, in Italia e nel mondo. Sono i temi al centro della Privacy Week un evento di cinque giorni che parte l’11 ottobre e sarà in scena a Milano fino a venerdì 15 per analizzare il futuro guardandolo attraverso il filtro della privacy e dei diritti fondamentali. L’evento nasce dalla collaborazione tra Privacy Network, organizzazione no-profit che si occupa di privacy e diritti digitali e Next Generation Currency, brand nel mondo bitcoin, crypto e identità digitale. L’obiettivo delle giornate di lavoro è accendere un faro sulle “informazioni che meriterebbero la...
Negli Stati Uniti la pubblicazione del report su Ufo e Uap (Unidentified Aerial Phenomena, fenomeni aerei non identificati) da parte del Pentagono lo scorso giugno ha deluso chi sperava in una conferma ufficiale dell’esistenza degli alieni. Il documento ha comunque dato il via a una rinnovata Ufo-mania che sta conquistando i social. Facebook, Twitter e in particolare il sempre più utilizzato Reddit hanno visto incrementare notevolmente i contenuti in stile X-Files negli ultimi tempi. Il rischio di incontrare fake news in un ambito come quello degli oggetti volanti non identificati è ancora più alto che altrove, ma ciò non sembra scoraggiare chi è alla ricerca di notizie sugli alieni tramite il web. I gruppi su Reddit Ogni settimana...
Cassetta di sicurezza (Jan Antonin Kolar/Unsplash) L’ultimo decreto legge del governo, il cosiddetto dl Capienze, tanto atteso per regolare alcune materie pressanti come l’accesso alle attività culturali, sportive e ricreative, ha toccato anche aspetti di tutela dei dati personali andando a modificare il Codice privacy e i poteri del Garante. Dall’inizio della pandemia governo e Garante privacy hanno sempre dovuto dialogare in modo serrato per trovare la quadratura giuridica che garantisse il giusto bilanciamento tra tutti gli interessi e diritti in gioco: quello alla salute, quello alla protezione dei dati, quello al lavoro, il tutto cercando di facilitare una gestione non eccessivamente gravosa per pubblico e privato. Più poteri...
Foto: screenshot da Google Google Maps sarà più green. La compagnia ha annunciato in questi giorni che aggiungerà nuove funzionalità per il suo navigatore gps, sia da app che da browser, per aiutare gli utenti a trovare le soluzioni più convenienti per loro con un occhio di riguardo anche per l’ambiente. Grazie all’intelligenza artificiale e ai dati del National Renewable Energy Laboratory del Dipartimento dell’Energia americano, Google Maps è ora in grado di suggerire ai suoi utenti il percorso più eco-friendly. Analizzando fattori come la pendenza della strada e la congestione del traffico indica il tragitto più conveniente dal punto di vista del consumo di carburante. Questo percorso sarà contrassegnato dall’icona di una foglia...
Foto: Ercin Erturk/Anadolu Agency via Getty Images Ricomincia la battaglia virtuale tra Cina e la Wikimedia Foundation, che sovrintende l’enciclopedia digitale Wikipedia. L’ingresso della fondazione come osservatore presso l’Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (World intellectual property organization, Wipo) è stato bloccato. E Wikimedia sostiene che sia avvenuto per colpa della Cina. Non è la prima volta. Già in passato la Repubblica popolare cinese aveva detto no alla candidatura. Era accaduto per l’esattezza nel gennaio 2020, quando era stato “l’unico paese a opporsi ufficialmente“, si legge in una nota di Wikimedia Italia, che sottolinea come diversi stati membri di Wipo, tra cui Stati Uniti, Australia, Canada...
(foto: Pixabay) Free Modem Alliance ha lanciato un nuovo segnale di allarme: i servizi di connettività basati su fibra (ftth, fiber-to-the-home) potrebbero consentire ad alcuni operatori di disattendere la delibera sul modem libero. Wired ha compiuto una piccola inchiesta al riguardo e possiamo confermarvi che nella realtà il problema oggi appare quasi inesistente, ma domani l’incremento della diffusione dell’ultra-broadband e la maggiore competizione fra i provider potrebbe rendere la situazione più critica. La posizione dell’Agcom La delibera 348/18/CONS del Garante delle comunicazioni (Agcom) ha stabilito a partire dal 31 dicembre 2018 che gli utenti “hanno il diritto di […] utilizzare apparecchiature terminali di loro scelta...
Facebook connectivity Il programma Connectivity di Facebook in questi ultimi otto anni ha contribuito a portare connessioni internet più veloci a oltre 300 milioni di persone nel mondo, ma l’ambizione è di superare quota un miliardo impiegando nuove tecnologie. E ironizzando verrebbe da dire: al netto di eventuali blackout. “Quando singoli utenti e aziende dispongono di accesso a internet, le economie prosperano“, sostiene Cynthia Perrett, fiber program manager di Facebook. In Nigeria la diffusione della banda larga ha incrementato del 7,8% le possibilità di impiego nelle aree cablate. Nella Repubblica Democratica del Congo invece ha aumentato del 19% il pil pro capite. Sotto il profilo tecnologico Facebook sta sfruttando diverse...
Foto: via Unsplash Twitch, la piattaforma di streaming di proprietà di Amazon usata soprattutto da gamer, è stata vittima il 6 ottobre di un leak di dati per più di 100 gigabyte. Sono finite online informazioni riservate sull’azienda – come il codice sorgente – e i guadagni degli streamer, che alcuni di loro hanno confermato essere accurati. Un torrent da 125 Gb è stato rilasciato sulla bacheca di 4chan da un utente anonimo ed è scaricabile da chiunque, come ha riportato per primo il sito Video games chronicle. Un messaggio che accompagna il torrent afferma che i dati sono stati sottratti per “promuovere rotture e concorrenza nell’ambito dello streaming video online“. Se Jeff Bezos “ha pagato 970 milioni per questo”, ha scritto chi ha...
L’emoji della bandiera afghana Il ritorno al potere dei talebani sta segnando tragicamente la vita di molti cittadini afghani e si prevede che su scuola, lavoro e salute le donne afghane faranno un salto indietro di vent’anni. Le imposizioni e i cambiamenti promossi dal gruppo islamico riguardano anche i simboli politici: una delle modifiche messe in atto ha a che fare con la bandiera dell’Afghanistan. Il vessillo tricolore nero, verde e rosso utilizzato fino all’insediamento è stato sostituito da una bandiera bianca con impresso il testo Shahada, la testimonianza di fede con cui un musulmano dichiara di credere in Allah. Il cambiamento non è stato ancora accettato a livello ufficiale dalle altre nazioni del mondo e ciò rappresenta un...
Foto: Josh Edelson/Afp/Getty Images La dura settimana di Facebook non è ancora finita ed è solo mercoledì. Poche ore dopo il blackout delle applicazioni e dei servizi della compagnia, Frances Haugen, la nuova whistleblower di Facebook e fonte delle ultime inchieste del Wall Street Journal, ha testimoniato davanti al Congresso degli Stati Uniti, ribadendo e circostanziando le accuse alla sua ex compagnia. Haugen è apparsa davanti a una commissione del Senato che sta conducendo un’indagine sul modo in cui Facebook protegge i suoi utenti più piccoli. Il focus dell’audizione è stato sulla ricerca interna di Facebook che ha mostrato che Instagram può avere un effetto negativo sui giovani, ma Haugen ha colto l’occasione per attaccare il...
Come tutti sanno tra il tardo pomeriggio e la mezzanotte di lunedì 4 ottobre tre delle applicazioni più usate al mondo, Facebook, Instagram e Whatsapp, sono state irraggiungibili per sei ore, ma adesso sappiamo anche perché. In una dichiarazione rilasciata nelle scorse ore Facebook ha attribuito il disservizio ad alcune modifiche apportate internamente alla configurazione dei router dell’azienda. Modifiche che evidentemente non hanno funzionato come avrebbero dovuto. “Le modifiche alla configurazione sui router della dorsale che coordinano il traffico di rete tra i nostri data center hanno causato problemi che hanno interrotto la comunicazione”, ha spiegato Santosh Janardhan, vicepresidente di Facebook per le infrastrutture. Questa...
Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook (Getty Images) Nelle scorse settimane Facebook è stata messa sotto pressione da una serie di storie pubblicate dal Wall Street Journal che evidenziavano diverse lacune da parte della società nella moderazione dei contenuti e nel garantire la sicurezza e la salute dei suoi utenti. Queste rivelazioni si basavano in gran parte su migliaia documenti forniti da una fonte interna a Facebook. Ora questa fonte, che si chiama Frances Haugen e ha 37 anni, è apparsa nel programma televisivo 60 Minutes e ha confermato le accuse a Facebook. Haugen testimonierà anche davanti al congresso degli Stati Uniti questa settimana e ha detto di avere presentato una denuncia alla Securities and Exchange Commission...
Il TeamItaly alla premiazione dell’Ecsc2021 di Praga (immagine: Cini) Il tricolore italiano sventola nuovamente su un importante podio grazie al TeamItaly, nazionale italiana di cyberdefence, che ha conquistato il terzo posto ai campionati europei di sicurezza informatica (Ecsc) tenutisi a Praga e organizzati dall’Enisa, l’Agenzia dell’Unione europea per la cybersecurity. Medaglia d’argento per la nazionale polacca mentre il titolo di campioni d’Europa va ai tedeschi che si aggiudicano l’edizione 2021 dell’Ecsc. La competizione Ecsc2021 si è tenuta a Praga dal 28 settembre al 1 ottobre e ha visto impegnate 18 squadre europee che si sono sfidate in varie prove di attacco e difesa. “Siamo soddisfatti perché la nazionale italiana ha...
Il Processo del Lunedì era il titolo di una nota trasmissione televisiva portata al successo da Aldo Biscardi a partire dagli anni’80. Nel giorno successivo alla domenica, quando ancora le partite di calcio si svolgevano tutte nello stesso pomeriggio, opinionisti ed esperti analizzavano i risultati della Serie A. Finito il dominio della tv, il testimone del Processo del Lunedì sembra essere passato a YouTube. Sulla piattaforma primeggiano i video di youtuber appassionati di calcio che proprio ogni lunedì popolano la pagina Trending del sito. Con filmati in cui osservano le partite insieme ai fan collegati online oppure clip nelle quali commentano i risultati. Ecco cosa ci hanno raccontato i protagonisti di questo trend. Luca Toselli...
Greg Newby al Wired Next Fest 2021 (foto: Wired) Una notizia positiva per la distribuzione della cultura online. Il Progetto Gutenberg, che da cinquant’anni rende disponibili online gratuitamente migliaia e migliaia di libri non soggetti ai vincoli del copyright, non è più sotto sequestro in Germania. Per i cittadini tedeschi tornerà quindi disponibile a breve, grosso modo tra un paio di settimane: a darne notizia in anteprima assoluta, durante la giornata conclusiva del Wired Next Fest 2021, è stato Greg Newby, direttore della Project Gutenberg Literary Archive Foundation (Pglaf). Oggetto della discordia con la giustizia tedesca, che aveva determinato un blocco all’accesso attivo ormai da lunghissimo tempo, erano 18 volumi...
Un’immagine tratta dal video di presentazione dell’app Nahoft Mentre in Iran il controllo, la sorveglianza e la censura di Internet da parte del governo si fanno sempre più pressanti, una nuova app di Android punta a dare agli iraniani uno strumento per poter parlare liberamente. Nahoft, che in Farsi significa “nascosto“, è uno strumento di crittografia che trasforma fino a mille caratteri in Farsi in un guazzabuglio di parole. Potete inviare questo miscuglio di parole a un amico attraverso qualunque piattaforma di comunicazione – Telegram WhatsApp, Google Chat ecc. – e lui poi lo rielaborerà con Nahoft sul proprio dispositivo per decifrare ciò che avete detto. Rilasciata la settimana scorsa su Google Play da United for Iran, un...
Su TikTok stanno aumentando i contenuti dedicati alla tutela della biodiversità, soprattutto quelli che riguardano le specie vegetali. Migliaia di filmati creati dagli iscritti al social preferito dalla Generazione Z ne evidenziano l’importanza per la lotta alla crisi climatica e forniscono dati o consigli su come rendere variegato il proprio giardino. Non mancano meme e coreografie, da sempre i post maggiormente apprezzati su TikTok, anch’essi adattati alle nuove esigenze ambientali in modo creativo e divulgativo. Se gli attivisti maggiormente impegnati preferiscono pubblicare video di manifestazioni e testi di protesta contro i responsabili del cambiamento climatico, il tema biodiversità viene affrontato soprattutto con contenuti...
Foto: Sean Gallup/Getty Images Anche TikTok si sta interessando al fenomeno dei Non fungible tokens (Nft) e ha annunciato che lancerà una collezione di questi prodotti digitali unici – certificati via blockchain – chiamata TikTok Top Moments. La collezione è stata progettata da alcuni famosi creator e ispirata ai loro migliori video caricati sulla piattaforma. Tra i creator che hanno collaborato all’entrata di TikTok nel mercato dei crypto token ci sono artisti e celebrità della rete come Lil Nas X, Grimes e l’influencer Bella Poarch. TikTok prevede di mettere in vendita i sei video Nft frutto di queste collaborazioni insieme a una selezione in edizione limitata che venderà settimanalmente per tutto questo mese. Il primo a debuttare...
(Foto di Alex Wong/Getty Images) Le posizioni sono note. Da una parte, chi ritiene che i social network, guidati da società private, non dovrebbero poter privare dei personaggi pubblici di questi cruciali mezzi di comunicazione; men che meno un presidente democraticamente eletto. Dall’altra, chi pensa che tutti gli utenti di Facebook o di Twitter, indipendemente dalla loro importanza, dovrebbero essere soggetti alle stesse regole. E quindi rimossi nel momento in cui violano i termini e le condizioni (incitando alla violenza, come Donald Trump, o in altri modi). Chi ha ragione? “La mia posizione è più sfumata”, spiega a Wired Jillian York, attivista e responsabile della libertà d’espressione per Eff (Electronic Frontier Foundation, ong...