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Attualità - Internet
La Russia ha bloccato l’accesso ai più diffusi servizi di Vpn
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<blockquote data-quote="Tommaso Meo" data-source="post: 378"><p><img src="https://images.wired.it/wp-content/uploads/2019/10/16174526/Turchia-Siria-favore-Putin.jpg" alt="" class="fr-fic fr-dii fr-draggable " style="" /></p><p>(Photo by Thierry Chesnot/Getty Images)</p><p></p><p>La <strong>Russia</strong> ancora contro le <strong>Vpn</strong>. L’agenzia federale russa responsabile della supervisione delle comunicazioni, Roskomnadzor, ha bloccato in questi giorni l’accesso a sei servizi di <strong>Virtual private network (Vpn),</strong> tra i più usati dagli utenti per localizzarsi in altre parti del mondo e proteggere il traffico dei dati in entrata e in uscita. La notizia arriva dalla stessa Roskomnadzor che <a href="https://translate.google.com/translate?sl=auto&tl=en&u=https://rkn.gov.ru/news/rsoc/news73836.htm" target="_blank">in una nota</a> ha fatto sapere di avere sospeso la possibilità di utilizzare Vpn come Hola! Vpn , ExpressVpn , KeepSolid Vpn Unlimited, Nord Vpn, Speedify Vpn e IPVanish Vpn.</p><p></p><p>L’agenzia russa ha motivato la decisione spiegando che usando questi servizi gli utenti possono <strong>visualizzare contenuti pedopornografici</strong> o <strong>comprare droga online.</strong> Ma è chiaro che l’intento è un altro. Le Vpn, che hanno visto aumentare il loro utilizzo di recente, consentono di agli utenti di internet<strong> un maggiore livello di anonimato in rete</strong> sottraendoli quindi al controllo di Mosca sulla rete.</p><p></p><p><a href="https://tech.co/news/russia-blocks-six-vpns-legal" target="_blank"><em>Tech.co</em></a> ricorda che le Vpn <strong>non sono strettamente illegali</strong> in Russia, ma devono essere approvate dallo stato, e suggerisce che quelle bloccate potrebbero avere rifiutato di sottostare alle stringenti regole del governo russo. Una in particolare, NordVpn, già in passato aveva <strong>rifiutato esplicitamente di collaborare</strong> con le autorità di Mosca.</p><p></p><p>Il governo impone a quali siti gli utenti possono e non possono accedere, oltre a supervisionare gli utenti che usano Vpn e su ciò che stanno facendo. È per questo motivo che molti provider di Vpn <strong>hanno smesso di offrire i loro servizi</strong> nel 2019.</p><p></p><p><em>Bloomberg</em> nota che questo recente blocco arriva mentre il Paese si prepara per le <strong>elezioni parlamentari</strong> alla fine di questo mese. La Russia inoltre in questi giorni <strong>ha accusato Google e Apple di interferenze</strong> elettorali per il loro rifiuto <a href="https://www.wsj.com/articles/russia-threatens-apple-and-google-over-alexei-navalny-app-11630599690" target="_blank">di rimuovere un’app</a> pubblicata dall’oppositore di Vladimir Putin, ora in carcere, <a href="https://www.wired.it/attualita/politica/2021/04/19/russia-navalny-condizioni-salute/" target="_blank">Alexei Navalny.</a></p><p></p><p>La Russia ha già adottato una serie di misure per <strong>aumentare il proprio controllo su internet</strong> negli ultimi anni, comprese leggi controverse che impongono alle aziende di archiviare i dati degli utenti russi su server situati nel Paese. Ha anche<strong> imposto diverse multe</strong> ai giganti dei social media per<strong> non aver rimosso contenuti </strong>che per le autorità violerebbero le leggi locali. Tra questi, per esempio, vi sono messaggi che, secondo Mosca, incoraggiano i minori a partecipare a proteste non autorizzate. Motivo per cui è da tempo nel mirino la stessa <strong>Telegram</strong>, lanciata nel 2013 dallo <a href="https://www.wired.it/topic/telegram/" target="_blank">sviluppatore russo Pavel Durov</a>.</p><p></p><p>The post <a href="https://www.wired.it/internet/regole/2021/09/07/russia-vpn-bloccato-accesso/" target="_blank">La Russia ha bloccato l’accesso ai più diffusi servizi di Vpn</a> appeared first on <a href="https://www.wired.it" target="_blank">Wired</a>.</p><p></p><p><a href="https://www.wired.it/internet/regole/2021/09/07/russia-vpn-bloccato-accesso/" target="_blank">Link originale...</a></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Tommaso Meo, post: 378"] [IMG]https://images.wired.it/wp-content/uploads/2019/10/16174526/Turchia-Siria-favore-Putin.jpg[/IMG] (Photo by Thierry Chesnot/Getty Images) La [B]Russia[/B] ancora contro le [B]Vpn[/B]. L’agenzia federale russa responsabile della supervisione delle comunicazioni, Roskomnadzor, ha bloccato in questi giorni l’accesso a sei servizi di [B]Virtual private network (Vpn),[/B] tra i più usati dagli utenti per localizzarsi in altre parti del mondo e proteggere il traffico dei dati in entrata e in uscita. La notizia arriva dalla stessa Roskomnadzor che [URL='https://translate.google.com/translate?sl=auto&tl=en&u=https://rkn.gov.ru/news/rsoc/news73836.htm']in una nota[/URL] ha fatto sapere di avere sospeso la possibilità di utilizzare Vpn come Hola! Vpn , ExpressVpn , KeepSolid Vpn Unlimited, Nord Vpn, Speedify Vpn e IPVanish Vpn. L’agenzia russa ha motivato la decisione spiegando che usando questi servizi gli utenti possono [B]visualizzare contenuti pedopornografici[/B] o [B]comprare droga online.[/B] Ma è chiaro che l’intento è un altro. Le Vpn, che hanno visto aumentare il loro utilizzo di recente, consentono di agli utenti di internet[B] un maggiore livello di anonimato in rete[/B] sottraendoli quindi al controllo di Mosca sulla rete. [URL='https://tech.co/news/russia-blocks-six-vpns-legal'][I]Tech.co[/I][/URL] ricorda che le Vpn [B]non sono strettamente illegali[/B] in Russia, ma devono essere approvate dallo stato, e suggerisce che quelle bloccate potrebbero avere rifiutato di sottostare alle stringenti regole del governo russo. Una in particolare, NordVpn, già in passato aveva [B]rifiutato esplicitamente di collaborare[/B] con le autorità di Mosca. Il governo impone a quali siti gli utenti possono e non possono accedere, oltre a supervisionare gli utenti che usano Vpn e su ciò che stanno facendo. È per questo motivo che molti provider di Vpn [B]hanno smesso di offrire i loro servizi[/B] nel 2019. [I]Bloomberg[/I] nota che questo recente blocco arriva mentre il Paese si prepara per le [B]elezioni parlamentari[/B] alla fine di questo mese. La Russia inoltre in questi giorni [B]ha accusato Google e Apple di interferenze[/B] elettorali per il loro rifiuto [URL='https://www.wsj.com/articles/russia-threatens-apple-and-google-over-alexei-navalny-app-11630599690']di rimuovere un’app[/URL] pubblicata dall’oppositore di Vladimir Putin, ora in carcere, [URL='https://www.wired.it/attualita/politica/2021/04/19/russia-navalny-condizioni-salute/']Alexei Navalny.[/URL] La Russia ha già adottato una serie di misure per [B]aumentare il proprio controllo su internet[/B] negli ultimi anni, comprese leggi controverse che impongono alle aziende di archiviare i dati degli utenti russi su server situati nel Paese. Ha anche[B] imposto diverse multe[/B] ai giganti dei social media per[B] non aver rimosso contenuti [/B]che per le autorità violerebbero le leggi locali. Tra questi, per esempio, vi sono messaggi che, secondo Mosca, incoraggiano i minori a partecipare a proteste non autorizzate. Motivo per cui è da tempo nel mirino la stessa [B]Telegram[/B], lanciata nel 2013 dallo [URL='https://www.wired.it/topic/telegram/']sviluppatore russo Pavel Durov[/URL]. The post [URL='https://www.wired.it/internet/regole/2021/09/07/russia-vpn-bloccato-accesso/']La Russia ha bloccato l’accesso ai più diffusi servizi di Vpn[/URL] appeared first on [URL='https://www.wired.it']Wired[/URL]. [url="https://www.wired.it/internet/regole/2021/09/07/russia-vpn-bloccato-accesso/"]Link originale...[/url] [/QUOTE]
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