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Attualità - Internet
Greg Newby al Wired Next Fest: Project Gutenberg torna disponibile in Germania
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<blockquote data-quote="Gianluca Dotti" data-source="post: 420"><p><img src="https://images.wired.it/wp-content/uploads/2021/10/02231347/Project_Gutenberg_cover.jpg" alt="Greg Newby al Wired Next Fest 2021" class="fr-fic fr-dii fr-draggable " style="" /></p><p>Greg Newby al Wired Next Fest 2021 (foto: Wired)</p><p></p><p>Una notizia positiva per la <strong>distribuzione della cultura online</strong>. Il <strong>Progetto Gutenberg</strong>, che da cinquant’anni rende disponibili<strong> online gratuitamente migliaia e migliaia di libri</strong> non soggetti ai vincoli del copyright, <strong>non è più sotto sequestro in</strong> <strong>Germania</strong>. Per i cittadini tedeschi <strong>tornerà quindi disponibile a breve</strong>, grosso modo tra un paio di settimane: a darne notizia in anteprima assoluta, durante la giornata conclusiva del <a href="https://nextfest2021-milano.wired.it/" target="_blank">Wired Next Fest 2021</a>, è stato <a href="https://nextfest2021-milano.wired.it/speaker/greg-newby/" target="_blank"><strong>Greg Newby</strong></a>, direttore della Project Gutenberg Literary Archive Foundation (<a href="https://www.gutenberg.org/about/pglaf.html" target="_blank">Pglaf</a>).</p><p></p><p>Oggetto della discordia con la giustizia tedesca, che aveva determinato un blocco all’accesso attivo ormai da lunghissimo tempo, erano <strong>18 volumi digitalizzati</strong> non più soggetti al diritto d’autore secondo la normativa statunitense (dove il Progetto Gutenberg ha formalmente sede), ma ancora protetti da copyright secondo le leggi tedesche. E quei pochi libri hanno determinato un <strong>lungo iter giudiziario</strong>, al termine del quale il Progetto Gutenberg è stato ritenuto <strong>colpevole</strong> e quindi <strong>sospeso</strong>.</p><p></p><p>Ora, però, è stato raggiunto un accordo di <strong>compromesso</strong>: <em>“Posso dire in anteprima assoluta che abbiamo trovato il modo di <strong>fare cessare il blocco</strong>, e che il Progetto Gutenberg sarà di nuovo online in Germania</em> – ha detto Newby -. <em>Quei 18 libri della discordia continueranno a non essere raggiungibili, ma è stato siglato un accordo per aprire tutto il resto. Saremo operativi appena terminate alcune <strong>verifiche tecniche</strong> per assicurare che davvero i libri bloccati siano irraggiungibili a chi si collega dalla Germania”</em>.</p><p></p><p><img src="https://images.wired.it/wp-content/uploads/2021/10/02231359/Project_Gutenberg.jpg" alt="Greg Newby al Wired Next Fest 2021" class="fr-fic fr-dii fr-draggable " style="" /></p><p>Greg Newby al Wired Next Fest 2021 (foto: Wired)</p><p></p><p>Insomma, un’ottima notizia proprio quanto il Progetto Gutenberg sta celebrando il suo primo <a href="https://nextfest2021-milano.wired.it/events/ogni-libro-mai-scritto-newby/" target="_blank"><strong>mezzo secolo di vita</strong></a>, dopo essere iniziato appena un paio d’anni dopo la creazione di <strong>Arpanet</strong>. Cinquant’anni in cui internet stessa è profondamente cambiata, e si sono anche affermati nuovi <strong>formati digitali</strong> e modalità di consultazione dei testi. <em>“La distribuzione di <strong>contenuti gratuiti</strong> è una delle missioni originali di internet –</em> ha aggiunto Newby -. <em>Ma alcune delle idee fondanti del web sono state <strong>travisate</strong> e <strong>distorte</strong>: ancora a metà degli anni Novanta c’era l’idea era che internet fosse un luogo per contenuti gratuiti e per la <strong>comunicazione libera</strong>. Ma poi le cose sono cambiate: oggi la <strong>internet experience</strong> è più simile allo shopping, e se lo spirito originale di internet era l’essere disintermediato, ora non lo è più”</em>.</p><p></p><h3>Nessuna novità per l’Italia</h3><p></p><p>Nel frattempo, il Progetto Gutenberg per l’<strong>Italia</strong> resta sotto un non meglio precisato <strong>sequestro</strong>. <a href="https://www.wired.it/internet/web/2020/06/30/progetto-gutenberg-sequestro/" target="_blank">Come abbiamo raccontato in un approfondimento dedicato</a>, l’unico modo di accedere resta tramite una <a href="https://www.wired.it/internet/web/2019/08/24/vpn-internet/" target="_blank"><strong>vpn</strong></a> o il<strong> browser Tor</strong>, e al momento nemmeno si intravede la possibilità che qualcosa possa cambiare.</p><p></p><p><em>“Non c’è mai stata <strong>alcuna comunicazione ufficiale</strong> da parte delle autorità italiane riguardo al Progetto Gutenberg”</em>, ha sottolineato Newby durante il suo intervento al Wired Next Fest. <em>“Di fatto l’accesso è bloccato, ma non abbiamo capito granché della situazione e non sappiamo bene che cosa stia succedendo. Se ci si prova a collegare direttamente al sito c’è una comunicazione di blocco che fa riferimento alla <strong>pirateria</strong>, ma a quanto ci risulta non abbiamo alcun contenuto pirata, e viceversa notiamo che ci sono molti siti pirata che sono accessibili online dall’Italia”</em>. Ma non ci si può fare molto. <em>“Dopo consultazione con i nostri legali –</em> ha proseguito Newby – <em>abbiamo constatato che il fatto di essere basati negli Stati Uniti non ci consente di intentare <strong>un’azione legale</strong> in Italia, a meno di fare dei passaggi di giurisdizione che al momento non ci sentiamo di affrontare”</em>.</p><p></p><p>Insomma, nel nostro paese nulla si muove (con i circa <strong>mille volumi in italiano</strong> presenti nella biblioteca digitale che restano di fatto a prendere la <em>polvere digitale</em>), e la magra consolazione è che appena al di là dei nostri confini nazionali una <strong>soluzione</strong> è stata trovata. Newby non ha comunque risparmiato le critiche <a href="https://www.wired.it/attualita/media/2021/06/17/copyright-direttiva-europa-stati/" target="_blank">all’istituto stesso del <strong>copyright</strong></a> per come oggi è implementato: <em>“La situazione globale attuale è che il diritto d’autore funziona più come qualcosa di <strong>restrittivo</strong> che di stimolo alla creazione di nuovi prodotti, tradendo la sua <strong>missione originale</strong> che era incoraggiare la produzione di contenuti artistici”</em>, ha ribadito.</p><p></p><p>The post <a href="https://www.wired.it/internet/web/2021/10/03/project-gutenberg-torna-online-germania/" target="_blank">Greg Newby al Wired Next Fest: Project Gutenberg torna disponibile in Germania</a> appeared first on <a href="https://www.wired.it" target="_blank">Wired</a>.</p><p></p><p><a href="https://www.wired.it/internet/web/2021/10/03/project-gutenberg-torna-online-germania/" target="_blank">Link originale...</a></p></blockquote><p></p>
[QUOTE="Gianluca Dotti, post: 420"] [IMG alt="Greg Newby al Wired Next Fest 2021"]https://images.wired.it/wp-content/uploads/2021/10/02231347/Project_Gutenberg_cover.jpg[/IMG] Greg Newby al Wired Next Fest 2021 (foto: Wired) Una notizia positiva per la [B]distribuzione della cultura online[/B]. Il [B]Progetto Gutenberg[/B], che da cinquant’anni rende disponibili[B] online gratuitamente migliaia e migliaia di libri[/B] non soggetti ai vincoli del copyright, [B]non è più sotto sequestro in[/B] [B]Germania[/B]. Per i cittadini tedeschi [B]tornerà quindi disponibile a breve[/B], grosso modo tra un paio di settimane: a darne notizia in anteprima assoluta, durante la giornata conclusiva del [URL='https://nextfest2021-milano.wired.it/']Wired Next Fest 2021[/URL], è stato [URL='https://nextfest2021-milano.wired.it/speaker/greg-newby/'][B]Greg Newby[/B][/URL], direttore della Project Gutenberg Literary Archive Foundation ([URL='https://www.gutenberg.org/about/pglaf.html']Pglaf[/URL]). Oggetto della discordia con la giustizia tedesca, che aveva determinato un blocco all’accesso attivo ormai da lunghissimo tempo, erano [B]18 volumi digitalizzati[/B] non più soggetti al diritto d’autore secondo la normativa statunitense (dove il Progetto Gutenberg ha formalmente sede), ma ancora protetti da copyright secondo le leggi tedesche. E quei pochi libri hanno determinato un [B]lungo iter giudiziario[/B], al termine del quale il Progetto Gutenberg è stato ritenuto [B]colpevole[/B] e quindi [B]sospeso[/B]. Ora, però, è stato raggiunto un accordo di [B]compromesso[/B]: [I]“Posso dire in anteprima assoluta che abbiamo trovato il modo di [B]fare cessare il blocco[/B], e che il Progetto Gutenberg sarà di nuovo online in Germania[/I] – ha detto Newby -. [I]Quei 18 libri della discordia continueranno a non essere raggiungibili, ma è stato siglato un accordo per aprire tutto il resto. Saremo operativi appena terminate alcune [B]verifiche tecniche[/B] per assicurare che davvero i libri bloccati siano irraggiungibili a chi si collega dalla Germania”[/I]. [IMG alt="Greg Newby al Wired Next Fest 2021"]https://images.wired.it/wp-content/uploads/2021/10/02231359/Project_Gutenberg.jpg[/IMG] Greg Newby al Wired Next Fest 2021 (foto: Wired) Insomma, un’ottima notizia proprio quanto il Progetto Gutenberg sta celebrando il suo primo [URL='https://nextfest2021-milano.wired.it/events/ogni-libro-mai-scritto-newby/'][B]mezzo secolo di vita[/B][/URL], dopo essere iniziato appena un paio d’anni dopo la creazione di [B]Arpanet[/B]. Cinquant’anni in cui internet stessa è profondamente cambiata, e si sono anche affermati nuovi [B]formati digitali[/B] e modalità di consultazione dei testi. [I]“La distribuzione di [B]contenuti gratuiti[/B] è una delle missioni originali di internet –[/I] ha aggiunto Newby -. [I]Ma alcune delle idee fondanti del web sono state [B]travisate[/B] e [B]distorte[/B]: ancora a metà degli anni Novanta c’era l’idea era che internet fosse un luogo per contenuti gratuiti e per la [B]comunicazione libera[/B]. Ma poi le cose sono cambiate: oggi la [B]internet experience[/B] è più simile allo shopping, e se lo spirito originale di internet era l’essere disintermediato, ora non lo è più”[/I]. [HEADING=2]Nessuna novità per l’Italia[/HEADING] Nel frattempo, il Progetto Gutenberg per l’[B]Italia[/B] resta sotto un non meglio precisato [B]sequestro[/B]. [URL='https://www.wired.it/internet/web/2020/06/30/progetto-gutenberg-sequestro/']Come abbiamo raccontato in un approfondimento dedicato[/URL], l’unico modo di accedere resta tramite una [URL='https://www.wired.it/internet/web/2019/08/24/vpn-internet/'][B]vpn[/B][/URL] o il[B] browser Tor[/B], e al momento nemmeno si intravede la possibilità che qualcosa possa cambiare. [I]“Non c’è mai stata [B]alcuna comunicazione ufficiale[/B] da parte delle autorità italiane riguardo al Progetto Gutenberg”[/I], ha sottolineato Newby durante il suo intervento al Wired Next Fest. [I]“Di fatto l’accesso è bloccato, ma non abbiamo capito granché della situazione e non sappiamo bene che cosa stia succedendo. Se ci si prova a collegare direttamente al sito c’è una comunicazione di blocco che fa riferimento alla [B]pirateria[/B], ma a quanto ci risulta non abbiamo alcun contenuto pirata, e viceversa notiamo che ci sono molti siti pirata che sono accessibili online dall’Italia”[/I]. Ma non ci si può fare molto. [I]“Dopo consultazione con i nostri legali –[/I] ha proseguito Newby – [I]abbiamo constatato che il fatto di essere basati negli Stati Uniti non ci consente di intentare [B]un’azione legale[/B] in Italia, a meno di fare dei passaggi di giurisdizione che al momento non ci sentiamo di affrontare”[/I]. Insomma, nel nostro paese nulla si muove (con i circa [B]mille volumi in italiano[/B] presenti nella biblioteca digitale che restano di fatto a prendere la [I]polvere digitale[/I]), e la magra consolazione è che appena al di là dei nostri confini nazionali una [B]soluzione[/B] è stata trovata. Newby non ha comunque risparmiato le critiche [URL='https://www.wired.it/attualita/media/2021/06/17/copyright-direttiva-europa-stati/']all’istituto stesso del [B]copyright[/B][/URL] per come oggi è implementato: [I]“La situazione globale attuale è che il diritto d’autore funziona più come qualcosa di [B]restrittivo[/B] che di stimolo alla creazione di nuovi prodotti, tradendo la sua [B]missione originale[/B] che era incoraggiare la produzione di contenuti artistici”[/I], ha ribadito. The post [URL='https://www.wired.it/internet/web/2021/10/03/project-gutenberg-torna-online-germania/']Greg Newby al Wired Next Fest: Project Gutenberg torna disponibile in Germania[/URL] appeared first on [URL='https://www.wired.it']Wired[/URL]. [url="https://www.wired.it/internet/web/2021/10/03/project-gutenberg-torna-online-germania/"]Link originale...[/url] [/QUOTE]
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